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è in programmazione per il giorno 17/1/2015 la giornata di studio presso l'Azienda Ospedaliera - Università "Consorzio Policlinico" di Bari, Piazza Giulio Cesare 11, 70124 Bari.
Poster presentato al 17° Congresso Internazionale della Malattia di Parkinson Svoltosi a Sydney - Australia in cui vengono presentati i risultati ottenuti con il Sitema RMP sull'attegiamento posturale sia Camptocormico che della Sindrome di Pisa
Analisi della potenzialità delle Tecniche di Allungamento delle catene cinetiche della spalla secondo il Sistema RMP, nella Tendinopatia della cuffia dei rotatori.
Protesi di Ginocchio: Trattamento a confronto tra il Sistema RMP e la Fisioterapia tradizionale
Nel 12 capitolo del volume di V.M. Saraceni e D.A. Fletzer "L'Esercizio in Medicina Riabilitativa" edito da Piccin, viene sviluppato il trattament del paziente Emiplegico, della Sclerosi Multipla e delle Sindromi Cervicali con il Sistema RMP.
Una riedizione aggiornata con tutta l'esperienza maturata in questi ultimi 12 anni
Appunti di lavoro dall'elaborazione del metodo Kabat: riflessioni nel laboratorio dell'età evolutiva. A cura di Eliana Bacigaluppi e Rita Cantarini
La malattia di Parkinson è una patologia degenerative del Sistema Nervoso Centrale a causa sconosciuta e a decorso progressivamente ingravescente. E’ la più frequente tra le malattie degenerative del SNC e colpisce prevalentemente il sesso maschile.
La malattia è caratterizzata dalla presenza di sintomi clinici motori, quali la bradicinesia, (tremore) e rigidità, e sintomi non motori che influenzano significativamente la qualità della vita di relazione del paziente ed hanno sempre di più una rilevanza sul rischio di cadute.
CARICO PROGRESSIVO ARTO SUPERIORE
L’arto superore come l’inferiore ha avuto filogeneticamente una funzione d’appoggio, che poi si è ridotta man mano nel tempo con la verticalizazione e il carico bipodalico. Nello sviluppo ontogenetico del neoato, questa funzione di appoggio resta dominante nei primi sei mesi, per poi “patteggiare” con l’arto inferiore nel gattonamento ed infine essere utilizzata come “arrampicamento” nella verticalizzazione. Quindi l’arto superiore pur essendo utilizzato prevalentemente per gestire il mondo intorno a noi, ha “in memoria” la sua funzione di appoggio e la utilizza ogni qual volta deve sostenere il tronco ed “alleggerire” gli arti inferiori.
Distinguiamo due periodi distinti, la fase acuta e sub-acuta e quella degli esiti e la modulistica si diversifica a secondo del periodo.