La malattia di Parkinson è una patologia degenerative del Sistema Nervoso Centrale a causa sconosciuta e a decorso progressivamente ingravescente. E’ la più frequente tra le malattie degenerative del SNC e colpisce prevalentemente il sesso maschile.
La malattia è caratterizzata dalla presenza di sintomi clinici motori, quali la bradicinesia, (tremore) e rigidità, e sintomi non motori che influenzano significativamente la qualità della vita di relazione del paziente ed hanno sempre di più una rilevanza sul rischio di cadute.
CARICO PROGRESSIVO ARTO SUPERIORE
L’arto superore come l’inferiore ha avuto filogeneticamente una funzione d’appoggio, che poi si è ridotta man mano nel tempo con la verticalizazione e il carico bipodalico. Nello sviluppo ontogenetico del neoato, questa funzione di appoggio resta dominante nei primi sei mesi, per poi “patteggiare” con l’arto inferiore nel gattonamento ed infine essere utilizzata come “arrampicamento” nella verticalizzazione. Quindi l’arto superiore pur essendo utilizzato prevalentemente per gestire il mondo intorno a noi, ha “in memoria” la sua funzione di appoggio e la utilizza ogni qual volta deve sostenere il tronco ed “alleggerire” gli arti inferiori.
Distinguiamo due periodi distinti, la fase acuta e sub-acuta e quella degli esiti e la modulistica si diversifica a secondo del periodo.