È un corso di studio post-laurea o post-laurea specialistica/magistrale gestito dall’università ma con una possibile partecipazione del mondo delle professioni e del lavoro, a carattere di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, pensato per neolaureati ma anche per professionisti che sentano la necessità di aggiornamento o riqualificazione. I master forniscono conoscenze e abilità di carattere professionale, di livello tecnico-operativo o di livello progettuale.
A differenza dei corsi di perfezionamento, attivati dalle università prima della riforma degli ordinamenti, il master universitario rilascia un titolo di studio accademico, che, tuttavia, a differenza della laurea, della laurea specialistica/magistrale, della scuola di specializzazione e del dottorato di ricerca, non possiede uno specifico valore legale. Ai master di primo livello si accede se si è in possesso della laurea di primo livello, mentre ai master di secondo livello si può accedere esclusivamente se si è in possesso di una laurea specialistica (magistrale) oppure di una laurea di vecchio.
Ogni master si conclude con l’acquisizione di almeno 60 CFU e ha la durata di almeno un anno, con date di inizio diversificate riportate sui singoli bandi. L’ammissione è riservata a un numero ristretto di partecipanti, sia per garantire il supporto didattico individuale di docenti e tutor sia per tener conto delle esigenze del mondo del lavoro: la selezione avviene attraverso colloqui o altre forme di verifica. Al termine del corso si consegue il titolo di master universitario (di primo o di secondo livello).
Gli obiettivi e i programmi dei master sono stabiliti dalle strutture universitarie che propone il master e sono inseriti nel relativo regolamento. I master possono essere organizzati in collaborazione con enti o istituzioni, pubbliche o private.
Per conseguire il titolo lo studente deve acquisire almeno 60 crediti formativi universitari. Su valutazione della struttura didattica, possono essere riconosciuti come crediti ai fini del conseguimento del master anche attività didattiche, coerenti con quelle del master, svolte durante corsi organizzati dall’università ma non possono essere utilizzati i CFU che sono stati acquisiti per ottenere la laurea o la laurea magistrale.
I corsi si articolano in lezioni in aula, esercitazioni, attività di laboratorio e studio individuale; le attività didattiche comprendono, di norma, un periodo di tirocinio presso enti o imprese.Possono essere previste verifiche periodiche di accertamento delle competenze acquisite durante il corso, che comunque si conclude con una prova finale. La frequenza è obbligatoria ed è incompatibile con la contemporanea frequenza di altri corsi di studio di qualsiasi livello (corsi di laurea, laurea specialistica, scuole di specializzazione, corsi di dottorato, altri master).
I master servono a sviluppare e ampliare conoscenze precedentemente acquisite e a tradurle in competenze professionali, ma possono anche servire per approfondire e potenziare capacità professionali già sviluppate nel corso di attività lavorative: vi possono dunque accedere anche coloro che, purché laureati, siano già inseriti in contesti di lavoro.